L’innovazione è al cuore della filosofia di FARO, Osvaldo Favonio, fondatore di FARO, ha voluto creare strumenti all’avanguardia per la professione odontoiatrica, sfruttando i progressi delle conoscenze e delle tecnologie.

L’illuminazione dentale è diventata il principale motore di sviluppo dei prodotti FARO, consolidandone la leadership sul mercato in ogni ambito. Nell’arco dei suoi 75 anni di storia, la visione di Favonio continua a ispirare le scelte di progettazione di nuovi prodotti.

Emiliano Bacco, Direttore Tecnico di FARO, spiega il processo di sviluppo dei prodotti dell’azienda.
Le idee per i nuovi prodotti possono provenire da richieste specifiche del consiglio direttivo, per penetrare nuovi mercati o per completare una gamma di prodotti esistente.
Altrimenti, è la stessa direzione di Ricerca e Sviluppo considerando i trend di mercato a proporre l’adozione o lo sviluppo di nuove tecnologie e insieme alla direzione marketing che analizza il mercato internazionale, tenendo conto delle differenze di contesto nei diversi paesi, sviluppa un nuovo prodotto. In ogni caso il driver di ogni scelta è l’obiettivo di garantire un reale contenuto di innovazione e una collaborazione sinergica tra le diverse unità aziendali.

Per FARO, l’innovazione si deve tradurre in un significativo vantaggio per i dentisti e i pazienti. Nonostante sia un’azienda business-to-business, la soddisfazione dei dentisti e dei pazienti è ciò che conta di più. L’innovazione non può dirsi tale se non è rappresentata da progressi tecnologici che si traducono in benefici tangibili per gli utilizzatori finali.

Per lampade FARO, l’aspetto innovativo principale è la qualità della luce.
In passato, si utilizzavano lampadine alogene con alcune correzioni per il settore dentale. Tuttavia, con l’introduzione dei LED, si è verificata una vera rivoluzione. Anche se i primi LED sacrificavano la qualità della luce per l’efficienza energetica, FARO ha lavorato per estrarre le caratteristiche desiderate dai LED. Oggi, le lampade LED di FARO permettono ai dentisti di illuminare l’interno della bocca dei pazienti con una luce simile a quella solare, superando la qualità delle lampadine alogene e mantenendo i vantaggi dell’efficienza energetica.