Riprese video in odontoiatria, esigenze di documentazione, regole, ottimizzazione. La prospettiva post covid.
Se fino a qualche tempo fa la registrazione video delle pratiche odontoiatriche è stata appannaggio di pochi professionisti impegnati in ambito didattico, la pandemia Covid19 e la necessità improvvisa di distanziamento sociale e il conseguente spostamento in remoto delle interazioni tra professionisti, ricercatori, docenti e discenti, ha ufficialmente consacrato la videoripresa della pratica dentale come insostituibile strumento clinico di documentazione e comunicazione.
Documentazione di ultima generazione, le regole base.
La registrazione video richiede l’osservazione di alcune semplici regole
Fotografia e registrazione video, due modalità ancillari (statica e dinamica) che vanno integrate allo scopo di ottenere una documentazione adeguata ai diversi scopi. Infatti se procedure e interventi sono meglio narrati in modalità dinamica attraverso una registrazione video, le fasi statiche (punto di partenza e di arrivo; prima e dopo la cura) sono rappresentate in modo più efficace in versione statica (foto). Per questo è fondamentale la stesura di un chiaro programma di realizzazione di “riprese” sulla base dei diversi obiettivi narrativi.
Naturalmente il flash istantaneo non serve nel caso delle video registrazioni, ma è necessaria una luce continua, preferibilmente con una temperatura colore adeguata (5000/5500 K) inoltre devono evitare la formazione di ombre nel campo visivo.
La prospettiva di ripresa – il punto di vista dal quale la videocamera riprende – è un aspetto fondamentale per la qualità del video.
Luce adeguata e una buona prospettiva di ripresa. Insieme consentono allo spettatore di percepire la maggior parte dei dettagli della scena inquadrata mantenendo la ripetibilità. È essenziale che la prospettiva di visione sia naturale e corrisponda il più possibile alla posizione che lo spettatore assumerebbe naturalmente.
Per ottenere video di alta qualità, è dunque fondamentale che la videocamera sia stabile e allo stesso tempo facile da manovrare, considerando poi la necessaria prospettiva frontale, qualsiasi supporto che non consenta al regista di posizionare la videocamera direttamente di fronte al paziente non sarà adeguato. Il posizionamento di una telecamera al centro di una lampada migliora quindi la qualità della documentazione in quanto le riprese coassiali sono prive di ombre.
Dunque la soluzione ideale sembra essere un braccio articolato che includa sia Lampada sia Camera, un sistema di registrazione integrato alla stessa apparecchiatura odontoiatrica.
Questa soluzione ha molti vantaggi: ha un ottimo design ergonomico quando il braccio della lampada è collegato; non ci sono fili a vista, quindi la condizione sanitaria è ottima; anche se si indossano i guanti si può intervenire direttamente nella posizione della telecamera;
Ultimo ma non meno importante, il più grande vantaggio di questa scelta è ovviamente la qualità della luce: in termini di temperatura, uniformità, effetto scialitico, risultati di lavoro e luminosità le luci LED sunlight FARO come EVA per esempio garantiscono risultati di lavoro over standard